La caduta dei capelli è una delle condizioni che maggiormente influisce sul nostro benessere psicologico. I capelli sono infatti una parte importantissima del nostro aspetto. Esaltano l’espressività del volto, sono un biglietto di presentazione e dicono molto di noi. Per questo qualsiasi problema che li riguardi, viene spesso vissuto in maniera quasi “drammatica”. Non si tratta di un evento che interessa solo alcune persone: recenti studi hanno infatti evidenziato che circa il 50% delle donne soffre di alopecia o di serie perdite di capelli nel corso della propria vita.
cos’è l’alopecia?
Si definisce alopecia il processo fisiologico che fa riferimento alla caduta dei capelli o alla loro perdita prematura, senza che si produca una rinascita degli stessi. È più evidente nel cuoio capelluto, anche se si può presentare in qualsiasi parte del corpo in cui compaia peluria.
L’alopecia può essere di due tipi: cicatriziale e non cicatriziale. L’alopecia cicatriziale rappresenta l’esito fibrotico-cicatriziale di processi patologici che comportano la distruzione del follicolo pilifero. La caduta è irreversibile e non si formeranno mai più nuovi capelli. L’alopecia non cicatriziale è invece una condizione cronica, caratterizzata dalla progressiva involuzione in miniaturizzazione dei follicoli piliferi del cuoio capelluto e dei capelli.
In molti casi la caduta si manifesta con notevole intensità senza formazione di chiazze glabre. Può essere favorita da diversi fattori tra cui l’esposizione solare, le diete, il parto, i farmaci, lo stress e il fumo di sigaretta. In particolare nelle donne, una vita eccessivamente stressante divisa tra lavoro e famiglia, a cui si possono anche sommare gli effetti di diete drastiche e terapie ormonali, può influire negativamente sulla salute dei capelli.
La caduta avviene normalmente durante tutto l’anno. Ogni giorno infatti perdiamo fisiologicamente circa 100 capelli. Nei mesi di ottobre ed aprile però, questo numero può aumentare drasticamente. Come già spiegato in questo post, nell’essere umano, a differenza degli animali, il ricambio dei capelli non avviene in maniera omogenea, infatti ogni follicolo produce il suo capello indipendentemente da quelli vicini; in questo modo non si alternano periodi in cui si hanno i capelli a periodi in cui questi non ci sono. Un’accelerazione del ricambio è tuttavia presente nella maggioranza degli individui in primavera e autunno, ed è definito effluvium stagionale fisiologico.
Il sole e il lavaggio dei capelli
Alcuni studi hanno individuato che fra le cause dell’aumentata caduta autunnale è determinante l’esposizione solare. Il sole infatti porta ad un’anticipata morte del capello, con conseguente caduta circa 3 mesi dopo l’evento scatenante. Ad esempio se ci si espone al sole nel mese di giugno, la caduta sarà più abbondante nel mese di settembre.
Se invece è durante lo shampoo che si osserva una maggiore caduta dei capelli, non bisogna spaventarsi perché con la spazzolatura e il lavaggio cadono quelli che sono già destinati ad essere persi. In particolare, chi lava i capelli tutti i giorni ne conterà circa 30-40 ogni volta; chi li lava più raramente ne perderà invece fino a 200-400. Allo stesso modo chi non li spazzola quotidianamente potrà assistere ad una perdita più consistente in occasione del lavaggio. Ad ogni modo non c’è da preoccuparsi perché normalmente un capello cade quando il follicolo ha già iniziato a produrne un nuovo pronto a sostituirlo.
tipologie di prodotti contro la caduta dei capelli
Nel mercato esistono molti prodotti per contrastare la caduta dei capelli. Hanno texture ed ingredienti diversi, e possono essere dei solidi alleati per rallentare questo problema. In particolare negli scaffali di farmacie, profumerie e supermercati ci possiamo imbattere in:
- shampoo: è il prodotto per eccellenza contro la caduta dei capelli. Ci sono molte marche che propongono cosmetici che rafforzano il cuoio capelluto, ravvivano la ricrescita e rallentano la caduta. In questo post puoi vedere i prodotti che ho analizzato;
- fiale: sono prodotti concentrati che si usano 1 o 2 volte al giorno. Si applicano direttamente sul cuoio capelluto e si massaggiano per alcuni minuti. Generalmente hanno una formulazione acquosa o alcolica, e si asciugano rapidamente senza appesantire i capelli;
- maschere e balsami: applicati sulla lunghezza del capello, mantengono il fusto in salute, proteggendolo dagli agenti atmosferici e dai prodotti eccessivamente aggressivi. Esistono anche formulazioni che devono essere applicate direttamente sul cuoio capelluto e lasciate in posa prima di effettuare lo shampoo;
- integratori: sul mercato esistono tantissime marche che propongono integratori per la caduta dei capelli e che migliorano la qualità del fusto rendendo la capigliatura più folta e in salute.
All’interno di tutti questi prodotti possono essere presenti ingredienti naturali.
I PRODOTTI NATURALI PER LA CADUTA DEI CAPELLI
I prodotti naturali ci stanno sempre più conquistando, perché rappresentano una reale alternativa per combattere questo problema. I benefici degli ingredienti che li compongono possono essere riassunti in 4 punti chiave:
- fermare la caduta dei capelli;
- stimolare la crescita capillare in modo naturale;
- facilitare la nutrizione dei follicoli debilitati;
- bloccare la produzione di DHT senza interagire con il testosterone.
Le sostanze naturali che rientrano nella composizione dei prodotti cosmetici sono davvero tantissime, eccone alcune. Clicca sui link per saperne di più (nei prossimi giorni saranno pubblicati tutti gli articoli, seguimi sui social per sapere quando):
- ortica
- serenoa repens
- Pygeum Africanum
- soia
- omega-3
- vite ed estratto dei semi dell’uva
- tè verde
- lievito di birra e germe del grano
- ginseng