La detersione è sicuramente uno degli step fondamentali.
Pensate a quante volte ci laviamo le mani nel corso di una giornata: quando rientriamo a casa, prima di mangiare, mentre facciamo qualche faccenda domestica, ecc.
È importante scegliere detergenti specifici per le mani, delicati e a pH neutro o acido, meglio se formati da una base oleosa, e optare per quelli arricchiti di sostanze protettive e nutrienti soprattutto se la pelle è particolarmente secca.Da bandire i detergenti aggressivi, quelli, cioè, che creano tanta schiuma: hanno il difetto di eliminare non solo lo sporco, ma anche il sebo che ci protegge e ci idrata, esponendo così la pelle al rischio di disidratarsi e di aprire la strada a fessurazioni, infiammazioni, dermatiti e infezioni.
IL SECONDO PASSO: L’IDRATAZIONE.
Dopo aver lavato le mani, o comunque quando se ne senta la necessità, è sempre consigliabile applicare una crema per ristabilire il film idrolipidico e per garantire una corretta idratazione e protezione cutanea.
Ma come scegliere la crema giusta?
Nel caso in cui la pelle delle mani non sia particolarmente secca e non siano presenti problemi quali spaccature o rossori, si può optare anche per una semplice crema idratante, una crema, cioè, che contenga soprattutto sostanze che apportino acqua alla cute. In questo caso la crema potrà contenere glicerina, zuccheri, miele, ma anche vitamine.
Un soccorso all’ultimo minuto per le mani?
Prova ad applicare un abbondante strato di burro di karitè, eventualmente mettendo anche dei guanti in lattice per evitare di ungere ovunque! Puoi lasciarlo in posa anche tutta la notte, al risveglio le mani saranno ultra morbide.