Cosmetici, medicinali e dispositivi medici sono tre tipi di prodotti che si trovano in farmacia.
A volte è molto semplice capire a quale categoria appartenga un prodotto, altre volte è difficile distinguerli, perché esistono dei casi limite che non di rado generano un po’ di confusione nel consumatore. Questa situazione si riscontra soprattutto tra i cosmetici e i dispositivi medici.
Esistono delle differenze funzionali tra gli uni e gli altri, che sono anche definite per legge, e ognuno di questi prodotti ha delle caratteristiche specifiche.
Ecco le loro definizioni.
A volte è molto semplice capire a quale categoria appartenga un prodotto, altre volte è difficile distinguerli, perché esistono dei casi limite che non di rado generano un po’ di confusione nel consumatore. Questa situazione si riscontra soprattutto tra i cosmetici e i dispositivi medici.
Esistono delle differenze funzionali tra gli uni e gli altri, che sono anche definite per legge, e ognuno di questi prodotti ha delle caratteristiche specifiche.
Ecco le loro definizioni.

Cosmetici:
ai fini della presente legge (713/86) si intendono per prodotti cosmetici le sostanze e le preparazioni, diverse dai medicinali, destinate ad essere applicate sulle superfici esterne del corpo umano (epidermide, sistema pilifero e capelli, unghie, labbra, organi genitali esterni) oppure sui denti e sulle mucose della bocca allo scopo esclusivo o prevalente, di pulirli, profumarli, modificarne l’aspetto, correggere gli odori corporei, proteggerli o mantenerli in buono stato. I prodotti cosmetici non hanno finalità terapeutica e non possono vantare attività terapeutiche.
Dispositivi Medici:
il termine “dispositivo medico” comprende prodotti la cui funzione è esclusivamente o principalmente di tipo medico. Di conseguenza, sono esclusi dal campo di applicazione tutti i prodotti la cui funzione non è soprattutto medica, anche se possono essere utilizzati per prevenire una malattia o attenuare un handicap.
Il criterio di distinzione fra dispositivo medico e specialità medicinale è costituito dall’azione principale esercitata. Un prodotto la cui azione principale è conseguita mediante mezzi farmacologici o immunologici o mediante metabolismo non è classificato tra i dispositivi medici.
Medicinali:
ogni sostanza o associazione di sostanzepresentata come avente proprietà curative o profilattiche delle malattie umane; o ogni sostanza o associazione di sostanze che possa essere utilizzata sull’uomo o somministrata all’uomo allo scopo di ripristinare, correggere o modificare funzioni fisiologiche, esercitando un’azione farmacologica, immunologica o metabolica, ovvero di stabilire una diagnosi medica.
Vediamo alcuni esempi:
- immaginiamo di avere una pomata per i dolori muscolari: se questa contenesse come sostanza funzionale il diclofenac (un antinfiammatorio), sarebbe un medicinale, quindi un farmaco; nel caso in cui questa crema contenesse, al posto del diclofenac, l’estratto di arnica o di artiglio del diavolo, sarebbe un cosmetico o un dispositivo medico.
- immaginiamo di avere una crema per la circolazione e le gambe pesanti: se questa contenesse come sostanza funzionale oxerutina, si tratterebbe di un medicinale; nel caso in cui al suo posto fosse presente ad esempio solo centella, ippocastano o rusco, la crema sarebbe catalogata come cosmetico.
- immaginiamo di avere una crema contenente tretinoina, un retinoide derivato della vitamina A, questa crema sarà un medicinale, in quanto si tratta di un ingrediente dall’attività farmacologica proibito per legge nei cosmetici; mentre una crema contenente un’altra forma della vitamina A, ad esempio la vitamina A palmitato (retinyl palmitate) sarà un cosmetico in quanto il suo uso è permesso in questo tipo di prodotto.
- immaginiamo di avere una crema per la cellulite, se questa contenesse L-tiroxina ed escina, sarebbe un medicinale, in quanto il primo ingrediente ha proprietà terapeutiche; se invece contenesse escina, caffeina, centella, ecc, sarebbe un cosmetico, poiché sono tutti ingredienti ammessi per legge. Esistono però casi in cui questo tipo di crema è registrato come dispositivo medico, in tal caso ciò che cambia è sia il modo in cui gli ingredienti saranno elencati in etichetta, sia le definizioni commerciali: ad esempio il dispositivo medico potrà dire che serve per “combattere la cellulite” e non per “minimizzare gli inestetismi della cellulite” come invece si dovrà dire per il prodotto cosmetico.
BIBLIOGRAFIA
http://www.abc-cosmetici.it/conoscere-i-cosmetici/cosa-dice-la-legge/cosa-dice-la-legge
http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pagineAree_145_listaFile_itemName_0_file.pdf
http://www.salute.gov.it/imgs/c_17_pubblicazioni_1238_allegato.pdf
http://www.agenziafarmaco.gov.it/wscs_render_attachment_by_id/111.12853.1138115542810b82f.pdf?…