La sua peculiare composizione la rende un ingrediente chiave nella formulazione di diversi cosmetici come quelli destinati alla cura del viso, ad esempio gli antiage, o quelli destinati alla cura della cellulite, solo per citarne alcuni.E’ particolarmente ricca di sostanze funzionali tra cui i triterpeni (acido asiatico e madecassico), i glicosidi degli esteri triterpenici da loro derivati (asiaticoside e madecassoside), altri oligosaccaridi come meso-inositolo e centellose, polisaccaridi come arabinogalattani, e non mancano altri componenti tra cui gli steroli, i flavonoidi e i polifenoli.
I principi attivi contenuti nella centella agiscono sulla parete dei vasi sanguigni riducendone la perdita di elasticità, rallentando la progressione dell’insufficienza venosa, e prevenendo la degenerazione dei vasi, il gonfiore degli arti e la comparsa di vene varicose.
Questi effetti positivi sono ricollegabili principalmente ai triterpenoidi e ai loro derivati glicosilati, i quali, stimolando la sintesi e la deposizione del collagene, rinforzano i tessuti meccanici come il connettivo dei vasi sanguigni, migliorando di conseguenza la circolazione.
In aggiunta a ciò, la centella, oltre a contribuire all’integrità del tessuto connettivo, aumenta anche i livelli delle sostanze antiossidanti che proteggono la parete vasale.
Azione cicatrizzante
Il meccanismo primario sembra essere la stimolazione della produzione del collagene di tipo I, particolarmente abbondante nel derma insieme al collagene di tipo III. Diversi studi hanno dimostrato come l’acido asiatico, un terpenoide che agisce sia nella sua forma libera che glicosilata, promuova la proliferazione dei fibroblasti e la sintesi dei componenti della matrice extracellulare, favorendo quindi la formazione del collagene, e migliorando il tono e l’elasticità cutanea.
Usi cosmetici della centella
Ciò è ricollegabile alla loro capacità di stimolare i fibroblasti a produrre collagene di tipo I ed elastina, due proteine la cui sintesi tende a diminuire sensibilmente con l’invecchiamento.
A questo si associa anche la loro capacità di bloccare i livelli degli enzimi lisosomiali coinvolti nella degradazione dei mucopolisaccaridi, come ad esempio la ialuronidasi, l’enzima che è preposto alla degradazione endogena di acido ialuronico, determinando spesso alcuni tipici inestetismi cutanei come la perdita di lucentezza, la riduzione dei normali livelli di idratazione, nonché la comparsa di solchi e rughe.
Questi risultati sono dovuti all’effetto antagonista contro i glucocorticoidi e alla capacità di stimolare i fibroblasti a produrre collagene ed elastina, rinforzando così la componente fibrosa del derma e migliorando le proprietà elastiche e il contenuto di acqua nella pelle.
Gli effetti positivi della centella sono visibili in tutte le fasi della cellulite, anche nella fase infiammatoria, fase in cui si assiste ad una sofferenza vascolare importante, e ad un sovvertimento della normale architettura del derma e del tessuto sottocutaneo.
I triterpeni che caratterizzano questa pianta, agiscono a livello del connettivo perivascolare, determinando un aumento di elasticità e compattezza delle pareti vascolari e ritardando l’insorgenza della fase infiammatoria e delle sue complicanze.
Contorno occhi
Gli estratti di centella possono essere usati anche per i prodotti destinati al contorno occhi. In particolare possono essere usati sia in prodotti destinati a ridurre l’aspetto dell’occhiaia grazie alla sua specifica azione venotonica e vaso-protettiva, sia in prodotti destinati a minimizzare le zampe di gallina grazie alla sua azione stimolante i fibroblasti e la loro produzione.
Capelli
Gli estratti di centella trovano applicazione anche nel settore dell’hair-care ed in particolare in prodotti destinati alla caduta dei capelli. Sono sempre di più, infatti, shampoo e lozioni che contengono questo ingrediente, avendo dimostrato, in studi su volontari con telogen effluvium o alopecia androgentica, la capacità di rafforzare i capelli fragili sottoposti a intensi lavaggi, spazzolatura e pettinatura.
BIBLIOGRAFIA
Herbal Principles in Cosmetics, Properties and Mechanisms of Action