Le smagliature, si sa, sono degli inestetismi infimi, che, una volta comparse, se non trattate per tempo e con prodotti specifici, difficilmente vanno via.
In questo caso è fondamentale prevenirne la comparsa. Esistono diverse situazioni che possono causarne la formazione come la pubertà, la gravidanza e l’aumento rapido di peso, che sono tutte condizioni in cui l’aumento delle dimensioni del corpo avviene molto rapidamente e la pelle non ha il tempo necessario per abituarsi gradualmente a questa distensione.
La gravidanza
Quando arriva il momento della gravidanza e la pancia inizia ad essere sempre più evidente, ogni donna se ne prende cura con maggiore attenzione. Applicare una crema o un olio su di essa e massaggiarla a lungo, crea già una sorta di empatia e contatto con quella piccola creatura che sta crescendo dentro di noi.
In gravidanza le smagliature possono cominciare a formarsi già dal quinto mese: gli ormoni che vengono prodotti dal corpo per favorire la distensione dei legamenti per il momento della nascita, allungano anche le fibre nella pelle, soprattutto nella pancia, dove l’aumento di volume, seppur costante, può sommarsi e peggiorare questa situazione.
La mia esperienza
Durante la mia gravidanza ho usato esclusivamente la crema elasticizzante smagliature della Bionike. Essendo io di costituzione minuta, ero terrorizzata che l’aumento di peso e delle mie dimensioni, si sarebbero accanite sulla pelle della mia pancia. E mai come in tutti i trattamenti che ho usato nella vita, la costanza mia ha premiata.
Questa crema per i primi 4 mesi di gravidanza l’ho applicata una volta al giorno, poi sono passata a 2 volte al giorno, quindi mattina e sera fino al momento del parto. Poi ho continuato a massaggiarla una volta al giorno per i successivi due mesi…direi quindi che mi sono coccolata quasi un anno intero con questo prodotto!!
Cosa contiene
Questa crema contiene un olio corposo come l’olio di mandorle e olii più leggeri come l’octyldodecanol e il C12-15 alkyl benzoate. E’ presente un’elevatissima quantità di vitamina E, trovandosi già al terzo posto nell’elenco degli ingredienti, e il pantenolo.
Ecco come l’azienda descrive il prodotto “grazie alle proprietà rinforzanti delle vitamine (E e B5) e dell’olio di mandorle dolci, favorisce il rassodamento e la compattezza della pelle, migliorando la naturale elasticità cutanea. Dalla texture morbida, è formulata per essere massaggiata a lungo. Utilizzata regolarmente durante e dopo la gravidanza, previene la comparsa delle smagliature e contribuisce ad attenuare quelle già presenti“.
INCI: Aqua, octyldodecanol, tocopheryl acetate, prunus amygdalus dulcis oil, glycerin, cyclopentasiloxane, polysorbate 60, C12-15 alkyl benzoate, sorbitan stearate, dimethicone, penthylene glycol, propylene glycol, glyceryl stearate, polysorbate 20, panthenol, aluminium starch octenylsuccinate, triethanolamine, caprylyl glycol, rosa centifolia water, hydroxypropyl guar, acrylates/C10-30 alkyl acrylate crosspolymer, caprylhydroxamic acid, disodium EDTA.
Vediamo nel dettaglio questo prodotto
aqua –> è il solvente nel quale tutte le altre sostanze sono disciolte.
octyldodecanol –> è un olio che chimicamente si presenta limpido e senza colore. E’ un alcool grasso poco polare dotato di buona stendibilità. Il suo inserimento nelle formulazioni favorisce l’assorbimento degli altri principi attivi presenti nei cosmetici.
tocopheryl acetate –> è la vitamina E esterificata, un antiossidante, in grado di contrastare i radicali liberi che danneggiano le fibre e le cellule del derma e dell’epidermide e di stimolare la sintesi e la fusione degli amminoacidi necessari per formare collagene ed elastina. Ha anche un ruolo importante nel mantenimento della barriera cutanea, attraverso la combinazione di diverse funzionalità: proteggendo i lipidi e le lipoproteine delle membrane cellulari, esercita un effetto benefico sulla capacità autoidratante della cute, aumenta la penetrazione e l’assorbimento dei lipidi, e, essendo una sostanza oleosa idrofobica, ciò che di essa rimane in superficie, ha un effetto occlusivo che previene la disidratazione.
prunus amygdalus dulcis oil –> è l’olio di mandorle dolci, un olio da sempre molto usato per contrastare la formazione delle smagliature. Il meccanismo d’azione è ricollegabile alle sue capacità idratanti ed emollienti. Infatti, formando una sorta di pellicola protettiva, l’olio trattiene l’umidità nella pelle, mantenendola più idratata. Inoltre, contenendo un’elevata quantità di vitamina E, stimola i fibroblasti a produrre più collagene ed elastina, essenziali per mantenere la pelle compatta ed elastica. Questa azione è utile soprattutto come prevenzione, ed eventualmente se applicato sulle striae rosa, può ridurle parzialmente.
glycerin –> la glicerina è una piccola molecola in grado di legare moltissime molecole di acqua, svolgendo così sia un’azione idratante che ritardante l’evaporazione dell’acqua.
cyclopentasiloxane –> il cyclopentasiloxane è un olio di silicone dall’effetto volatile. Quando è applicato sulla pelle, evapora rapidamente lasciando una sensazione setosa.
polysorbate 60 –> è un emulsionante non ionico di derivazione vegetale ottenuto dalla reazione di esterificazione tra il sorbitolo etossilato e l’acido stearico. Il numero 60 indica il numero di moli di ossido di etilene presenti sul sorbitolo. Grazie al suo valore di HLB di circa 15, questo ingrediente può essere usato anche come solubilizzante per favorire l’inserimento di sostanze oleose, come ad esempio un olio essenziale, in una fase acquosa.
C12-15 alkyl benzoate –> è un olio leggero che dopo l’applicazione lascia la pelle setosa. Chimicamente è un estere tra acido benzoico e alcoli a lunga catena (12-15 atomi di carbonio) che si presenta limpido, ad alta polarità e bassa viscosità.
sorbitan stearate –> è un emulsionante non ionico di derivazione naturale, formato dalla reazione di esterificazione tra il sorbitano e l’acido stearico. Ha un HLB di 4,7 e quando è usato per formare emulsioni O/A deve sempre essere associato ad un emulsionante idrofilo.
dimethicone –> il dimeticone è un olio appartenente al gruppo dei siliconi. La caratteristica di questi oli è di lasciare un effetto setoso sulla pelle. Il dimeticone, inoltre, generalmente è inserito nelle formulazioni in piccolissime percentuali per evitare la formazione della scia bianca durante l’applicazione della crema sulla pelle.
penthylene glycol –> è un glicole dalla blanda azione idratante, ed è in genere usato nelle formulazioni per evitare l’evaporazione dell’acqua dalla stessa. Ha inoltre una debole azione antimirobica.
propylene glycol –> è una sostanza di origine sintetica che possiede diverse proprietà: ha capacità idratante grazie alla presenza di due gruppi idrossilici, ha una discreta azione antimicrobica, ed è anche in grado di veicolare più in profondità gli altri principi attivi contenuti nei cosmetici.
glyceryl stearate –> è un emulsionante non ionico ottenuto dalla reazione di esterificazione tra la glicerina e l’acido stearico. Oltre a dare consistenza alle emulsioni, questo ingrediente funziona anche come lubrificante dell’epidermide che lascia la pelle morbida e forma una barriera che rallenta la perdita di acqua.
polysorbate 20 –> è un emulsionante non ionico di derivazione vegetale ottenuto dalla reazione di esterificazione tra il sorbitolo etossilato con acido stearico. Il numero 20 indica il numero di moli di ossido di etilene presente sul sorbitolo. Grazie al suo valore di HLB di circa 17, questo ingrediente è molto usato come solubilizzante per favorire l’inserimento di sostanze oleose, come ad esempio un olio essenziale, in una fase acquosa.
panthenol –> il pantenolo è molto utile nel trattamento nella prevenzione delle smagliature perché grazie alla sua capacità di trattenere l’acqua, migliora l’idratazione, l’elasticità della pelle e la funzionalità della barriera cutanea inducendo la sintesi dei componenti delle membrane cellulari; stimola la crescita cellulare e l’attività mitotica dei fibroblasti favorendo la riepitelizzazione e la cicatrizzazione del tessuto cutaneo, nonché la formazione di collagene ed elastina.
aluminium starch octenylsuccinate –> è un amido modificato idrofobicamente. Nelle creme è inserito per assorbire l’untuosità prodotta dagli olii, e, nei sistemi non acquosi, per aumentarne la viscosità.
triethanolamine –> è una sostanza alcalina, usata per modificare il pH, per neautralizzare agenti gelificanti come i carbomer, e per formare l’emulsionante quando nella crema è presente acido stearico. Chimicamente si presenta come un liquido limpido, giallo e dall’odore caratteristico di ammoniaca.
caprylyl glycol –> è una piccola molecola che è principalmente idratante e condizionante. Ha anche una debole azione conservante.
rosa centifolia water –> è l’acqua di rose, dalle proprietà lenitive e rinfrescanti grazie alle elevate quantità di flavonoidi, pectine ed antociani.
hydroxypropyl guar –> gelificante per fase acquosa ottenuto dalla reazione tra la gomma guar e l’ossido di propilene.
acrylates/C10-30 alkyl acrylate crosspolymer –> è un gelificante, serve cioè a formare un reticolo che blocca le molecole di acqua, formando quindi il gel. Appartiene al gruppo dei carbomer, e per permettere la gelificazione deve essere neautralizzato con un ingrediente alcalino, in questo caso la triethanolamine.
caprylhydroxamic acid –> è un conservante delicato
disodium EDTA –> è un chelante in grado di migliorare la stabilità del prodotto, evitando che al suo interno si formino precipitati.
E tu hai usato questo prodotto?
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